PRIMAVERA PREALPINA EST:
LA VEGETAZIONE DEI RILIEVI CALCAREI

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Quando: annullata per emergenza COVID-19
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Dove: Val Ravella (Canzo, CO)
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Lunghezza: circa 11,5 km
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Dislivello: circa 725 m (485-1210 m s.l.m.)
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Durata: circa 8 ore
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Difficoltà: ■■■□□
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Prezzo: 15,00 € per adulti e 10,00 € per minori di 12 anni
Affacciate su una pianura sempre più urbanizzata, le Prealpi calcaree sorvegliano la mole dell’arco alpino e custodiscono un patrimonio naturalistico di inestimabile valore. Dagli alberi monumentali ai fiori endemici delle rupi calcaree, molti sono i motivi di interesse geobotanico di questi rilievi… noi ci soffermeremo in particolare sulle foreste di latifoglie decidue e sul loro variopinto sottobosco, una vera e propria esplosione di biodiversità vegetale. La foresta è un’entità tanto suggestiva quanto difficile da decifrare: il suo aspetto dipende non solo dal complesso mosaico di condizioni ecologiche del territorio, ma anche dall’azione millenaria dell’uomo con le sue pratiche agro-silvo-pastorali. La Val Ravella, adagiata tra i Corni di Canzo e il Sasso Malascarpa, è uno dei luoghi migliori per contemplare queste meraviglie della natura fin dagli albori della primavera.

Duccio Tampucci - Ph.D.
Naturalista geobotanico - Guida AIGAE n. LO532
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